La perdita dei capelli desta non proprie preoccupazioni in chi si ritrova, magari nel giro di pochissimo tempo, senza la stessa chioma fluente o, nel peggiore dei casi, calvo. Questa situazione porta con sé dei disagi anche di tipo psicologico, che non possono in alcun modo essere sottovalutati poiché possono portare a delle conseguenze che vanno ben oltre il semplice problema ai capelli.
Cosa fare, quindi, in questi casi? Per capire in che modo curare la calvizie si deve partire con lo specificare che questa è causata da diversi fattori, non sempre uguali e, quindi, non curabili tutti allo stesso modo. Ci sono diversi casi e differenti situazioni ed è necessario prenderle tutte in esame al fine di andare a capire come comportarsi per risolvere il problema nel migliore dei modi possibili.
Cura della calvizie: medicine o trapianto?
Sostanzialmente, si deve pensare che le soluzioni che possono essere prese in considerazione prevedono una cura della calvizie realizzata con alcune medicine e con prodotti topici o il trapianto dei capelli.
Quale soluzione è migliore? Per rispondere al quesito si devono fare delle precisazioni. Oggi come oggi, ciò che si sa e si conosce in merito alla calvizie è molto di più rispetto al tempo passato. Per questo motivo sono cambiate anche le cure e le tecniche di trapianto.
Andando per gradi, quindi, si deve sottolineare che possono essere prese in considerazione delle soluzioni che non prevedono il trapianto. In questo caso, si eseguono dei cicli di cura con principi attivi come, ad esempio, la Serenoa Repens. Esistono anche dei prodotti topici che vengono applicati direttamente sul cuoio capelluto e che permettono di far ricrescere i capelli in determinate zone. Attenzione, però: si deve sottolineare che con questi prodotti i risultati si vedono dopo un bel po’ di tempo e potrebbero anche essere del tutto transitori.
Pertanto, se si vuole un effetto decisamente più immediato e, soprattutto, definitivo, allora la soluzione da prendere in considerazione è, senza dubbio, quella del trapianto di capelli. L’argomento scatena sempre un po’ di paura: si tende sempre a pensare che il trapianto sia, come in passato, invasivo ed estremamente doloroso. Non è sempre così. Le tecniche sono cambiate nel corso degli anni e, soprattutto, i medici si sono specializzati sempre più. Per questo motivo, la Turchia è diventata una delle mete più gettonate per il trapianto di capelli e, soprattutto, qui si trovano dei bravissimi professionisti.
Se si desidera, si può cliccare qui per i costi del trapianto capelli in Turchia: in questo modo si potranno avere le idee chiare e si potrà capire perché conviene così tanto spostarsi in nome di una qualità di trattamento decisamente più elevata che altrove.
Come detto, oggi come oggi il progresso fatto per quel che concerne le tecniche di trapianto è così importante che è possibile stare bene anche immediatamente dopo l’operazione. Non si dovranno più passare notti insonni e non si dovranno sentire dolori lancinanti: l’operazione è diventata, oggi più che mai, poco invasiva e decisamente meno dolorosa.
