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Viaggiatori estivi: qualche utile consiglio per una partenza serena

Le vacanze estive sono finalmente arrivate e ormai tutti non aspettano altro che l’arrivo del fatidico giorno “X” in cui potranno partire alla volta della destinazione prescelta e godersi qualche giorno di meritato relax dopo i duri mesi lavorativi.

Quest’anno si stanno registrando temperature tropicali, quindi chi ha avuto la lungimiranza di prenotare un viaggio verso una meta fresca o comunque dove il clima è generalmente mite, senza picchi né di freddo né di caldo, starà letteralmente contando i giorni che lo separano dal refrigerio.

Quale che sia la destinazione, in ogni caso, ci sono alcune accortezze che è bene osservare quando si parte nel periodo estivo in modo da disinnescare le maggiori cause di imprevisto che potrebbero portare a una partenza nervosa e conseguentemente simboleggiare un inizio non troppo felice della vacanza: di seguito riportiamo quindi alcuni consigli per una partenza serena.

1: Pianificare il più possibile

L’organizzazione sta alla base di ogni viaggio ben riuscito: chiaramente se vi siete affidati a un tour organizzato dovrete preoccuparvi in maniera minore delle attività a cui dedicarvi una volta raggiunto il luogo designato, tuttavia ciò non vuol dire che non dobbiate prestare attenzione a tutti gli aspetti che interessano voi in prima persona prima e dopo aver raggiunto il gruppo. È buona norma cercare di programmare tutto, dall’orario della partenza alla volta dell’aeroporto alla strada da percorrere: l’ultima cosa che desiderate è incappare in un cantiere autostradale sulla via dell’aeroporto e perdere il volo a causa di questo imprevisto.

2: Avere tutti i documenti a portata di mano

Altra informazione tanto scontata quanto fondamentale riguarda i documenti, tanto d’identità quanto di viaggio. Uno dei gesti più ricorrenti quando si viaggia è l’esibire i propri documenti d’identità e i propri titoli di viaggio: già solamente all’aeroporto questi vi verranno richiesti diverse volte, sia all’andata che al ritorno, quindi è bene averli sempre sotto mano e soprattutto in un posto sicuro e a prova di furto.

3: Stipulare un’assicurazione

Un’altra pratica che spesso viene posta – ingiustamente – in secondo piano è la stipulazione di un’adeguata assicurazione viaggio: specialmente se si viaggia verso un Paese dove ci sono delle criticità a livello sanitario è essenziale poter essere coperti in caso di imprevisti. Spendendo una somma spesso non altissima sarà possibile assicurarsi contro ogni evenienza, guadagnandone in serenità.

4: Non lasciare nulla al caso

Sulla scia del consiglio precedente, è buona norma pensare a tutto e cercare per quanto possibile di tutelarsi in modo da scongiurare eventuali imprevisti: ad esempio, se si raggiunge l’aeroporto in macchina, è bene lasciare quest’ultima in un parcheggio custodito, così da non rischiare di tornare da un bel viaggio e ritrovarsi la macchina danneggiata o, peggio, rubata; altro suggerimento è di tenere il portafogli, il cellulare e qualsiasi altro oggetto di valore in posti difficilmente raggiungibili, così da ridurre al minimo le possibilità di furto – a questo proposito le tasche interne di una giacca o un borsellino a tracolla offrono spesso la soluzione migliore.