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Tutto quello che (ancora) non sapete sul biologico

Si parla ovunque di biologico, a tavola, a casa nostra o al ristorante non importa, al supermercato, in farmacia, in profumeria. Sì, perché se una volta si pensava che il biologico riguardasse solo l’alimentazione, ormai non è più così.
Anche i cosmetici e i prodotti per la bellezza di corpo e capelli sono diventati più sani e naturali. L’attenzione per il biologico non è mai stata a livelli così alti e sono tantissimi gli e-commerce e i negozi che dedicano la propria vendita a prodotti privi di sostanze dannose per la salute.

Benefici del biologico

Tra i benefici del biologico c’è sicuramente il fatto che si sa cosa si ingerisce, ovvero cibi non elaborati o trattati chimicamente. L’agricoltura biologica riguarda una produzione di cibo genuino, senza che vengano utilizzati pesticidi chimici, in nessuna fase della coltivazione. Va da sé che i benefici riguarderanno soprattutto la salute. Al contrario degli alimenti cosiddetti industriali, i biologici sono più sicuri. Inoltre sono anche più gustosi da mangiare.
Il discorso salute riguarda anche i prodotti estetici e i cosmetici biologici, ovviamente anche la nostra pelle e i nostri capelli vanno trattati con cura. E scegliendo un prodotto biologico, si sa cosa ci si spalma addosso, per dirla in parole povere.

Quando si può parlare di biologico

Si può parlare di prodotti biologici, alimentari, di bellezza o altro, quando questi sono realizzati con piante sane, che crescono in terreni puri, quindi lontani da fonti di inquinamento come industrie, autostrade o discariche, e per la quale coltivazione sono stati esclusi tutti i prodotti di origine chimica. Quindi nessun concime, diserbante, insetticida, pesticida o fertilizzanti, conservante o altro.
Infatti, per i prodotti biologici vengono utilizzati solo concimi naturali, con il letame o il compost, che viene realizzato solo con materie organiche.

Come riconoscere i prodotti biologici

Gli alimenti biologici si riconoscono grazie all’etichetta. Infatti deve essere presente il marchio comunitario, introdotto dalla Commissione Europea nel marzo del 2000.
Fino ad oggi non era obbligatorio inserirlo sull’etichetta, ma adesso deve essere indicato, con tanto di marchi nazionali o privati.
Il marchio “biologico” comunque è una prerogativa di chi ha almeno il 95% di ingredienti ottenuti tramite questo tipo di agricoltura. I prodotti che invece non raggiungono questa percentuale potranno comunque indicare nella composizione la presenza di ingredienti biologici.

Dove poter essere informati su tutto quello che è biologico

La cultura del biologico si sta ritagliando il proprio spazio anche sul web. Qui di seguito troverete alcuni siti web e blog all’interno dei quali si affronta questo tema. Potrete leggere ricette, conoscere quali sono i prodotti migliori, sapere le proprietà di oli essenziali e creme a base di ingredienti naturali, essere aggiornati su leggi e normativi e tanto altro.
Sul sito FederBio, della Federazione Agricoltura Biologica e Biodinamica, potrete avere tutte le notizie sull’agricoltura bio, gli eventi e la formazione.
Per informarvi, ottimo anche Terranuova, il magazine online dedicato all’ecologia, e al biologico. Troverai ricette, consigli degli esperti, rimedi naturali e fai da te.
Se invece preferite i blog, sul Blog Cultura Natura Bio potrete trovare i rimedi naturali per risolvere alcune problematiche e diversi approfondimenti sugli oli essenziali.
Infine, l’ultimo sito che vi consigliamo è VeroBiologico, un portale del biologico, con tutti gli argomenti che lo riguardano. Cibo, ecoturismo, cosmetici, orto, prodotti per i bimbi e chi più ne ha più ne metta.

E voi, cosa ne pensate dei prodotti biologici?