Il fumo e gli effetti nocivi che da esso ne derivano, in epoca moderna rimangono dopo decenni di contestazioni, analisi e studi ancora al centro dell’attenzione. La sensibilizzazione agli effetti collaterali che possono portare a tipologie gravi di malattie, sia polmonari che cardiovascolari, è riuscita in un certo qual modo a far comprendere come possano esserci metodi alternativi al fumo. Smettere di eseguire questa pratica, non solo migliora la salute ma è soprattutto possibile. E’ ormai accertato che i fumatori sono dipendenti dalla nicotina. Ci si domanda quindi se le nuove tecnologie, ora applicate anche alle sigarette possano essere un utile e valido mezzo per poter sconfiggere tale dipendenza e aiutare le persone che sono entrate in questo mondo a uscire dal tunnel. Se una dipendenza, porta inevitabilmente dei danni alla salute del soggetto e di coloro che vivono vicino, diventa come si è discusso nei decenni un grave problema. In questa sede analizzeremo i nuovi strumenti chiamati e-cig, ovvero le nuove sigarette elettroniche. Strumenti hi-tech esteticamente accattivanti e che per alcuni sono diventati una vera è propria moda. Ma la domanda a cui cercheremo di rispondere è se sia possibile smettere di fumare utilizzando una sigaretta elettronica.
Svapare Fumare in modo hi-tech
Le sigarette elettroniche chiamate anche e-cig, sono sostanzialmente dei dispositivi elettronici composti da due elementi base: il vaporizzatore e la batteria. Il termine svapare, identifica l’atto con il quale si ispira il vapore aromatizzato emesso da un vaporizzatore e ricacciato all’esterno dopo aver assaporato il suo gusto. Il meccanismo è molto semplice. Una batteria a litio attiva uno strumento che riscaldandosi porta il liquido oleoso immesso al suo interno dallo stato liquido a quello di vapore. Attraverso il bocchino presente, viene ispirato il vapore, riproducendo la sensazione del fumo. Le tipologie di sigarette sono adatte a tutte le esigenze, sia di forma che di estetica. I colori sono svariati e con differenti tipologie di gadget che possono essere aggiunti, rendendo non solo la sigaretta elettronica un elemento che in un certo qual modo può sostituire quella tradizionale dal punto di vista dell’utilizzo, ma anche può essere considerata un vero e proprio status.
Smettere di fumare
Negli ultimi anni sono state effettuate molte ricerche sul reale vantaggio determinato dall’utilizzare una e-cig in sostituzione di una ordinaria. E’ stato ormai assodato che in ogni caso l’assunzione del vapore, riduce nettamente la pericolosità del fumo. L’Istituto Europeo di Oncologia già quattro anni fa in uno studio sulle sigarette elettroniche ha dimostrato come non solo il 90% delle persone che cercano di smettere di fumare attraverso questo strumento ci riescono, ma che inoltre riducono la presenza di forme gravi di malattie circolatorie o polmonari in Italia, con una riduzione di almeno trentamila casi all’anno. Su questa scia, anche altri università nazionali hanno dimostrato e sottolineato i vantaggi dello svapare.
Cosa bisogna conoscere
Si è molto discusso sui vantaggi della sigaretta elettronica. Al di là della normativa vigente che è ancora incerta e molto dubbia sulla possibilità di utilizzare tali strumenti in pubblico, bisogna analizzare alcuni aspetti importanti.
In realtà la sostanziale differenza tra le due sigarette è il fatto che mentre in quella ordinaria, si determina l’aspirazione della nicotina attraverso la combustione, in quella elettronica, l’assuzione avviene attraverso la vaporizzazione. In tutte e due i casi si assume una certa quantità di nicotina che come è stato ampiamente dimostrato produce assuefazione e quindi una sensazione di astinenza. Ma mentre nella sigaretta tradizionale con la combustione si assumono anche un migliaio di altre sostanze di cui una sessantina altamente cancerogene, nel caso invece del nuovo modello di sigaretta ciò non avviene, dato che il liquido vaporizzato contiene nicotina allo stato puro.
Da questo nasce inevitabilmente la domanda: come è possibile smettere di fumare se si assume comunque nicotina?
Il principio è altrettanto semplice. Attraverso il serbatoio presente nella sigaretta elettronica è possibile dosare il quantitativo di liquido da immettere. Quindi vi sono dei composti che prevedono un quantitativo di nicotina ridotta. Se si decide di smettere di fumare, è possibile quindi seguire un programma in modo da ridurre in maniera graduale e nel tempo la quantità di nicotina che viene svapata e quindi eliminarla in maniera completa. E’ stato dimostrato che questo sistema riduce drasticamente i casi di fumatori che dopo aver deciso di smettere di fumare, dopo alcuni mesi sono ritornati a essere degli accaniti fumatori. Inoltre in soggetti che avevano subito infarti o erano stati operati per un tumore, si è evidenziato che l’utilizzo della sigaretta elettronica ha determinato l’interruzione definitiva in più del sessanta per cento dei sottoposti al programma.
Ancora oggi le ricerche continuano ad ampliare la conoscenza riguardante la sigaretta elettronica. Siamo comunque certi che sia un elemento che non solo contribuisce alla riduzione dell’assunzione di elementi nocivi, ma che può essere una reale spinta al fumatore a cambiare abitudini.