Essere un’estetista professionista significa prendersi cura della bellezza dei propri clienti, e saperli consigliare al meglio in questo senso.
L’estetista, come noto, consiste in una figura professionale che esegue una serie di prestazioni e di trattamenti sul corpo, come per esempio trattamenti viso, pulizia del viso, trucco e make-up (in alcuni casi anche make-up spose e cerimonia), epilazione e depilazione, pedicure e manicure, ma anche massaggio estetico. La figura professionale dell’estetista quindi può essere anche molto complessa, a seconda delle tipologie di compiti e della eventuale specializzazione.
Possiamo dire che l’attività di estetista include le prestazioni e trattamenti eseguiti sul corpo, con una finalità di miglioramento o di valorizzazione estetica, nonché di eliminazione degli inestetismi sul viso e sul corpo.
La seguente attività può essere svolta a mano, oppure per mezzo di apparecchi ad hoc ad uso estetico (elettrostimolatori, accessori per trucco estetico, e via dicendo), e infine anche per mezzo di prodotti cosmetici.
Fra le caratteristiche personali che una brava estetista deve possedere, possiamo ricordare sicuramente l’empatia, necessaria per poter comprendere quali siano le esigenze della sua clientela e poterle tradurre in un trattamento concreto. Un’estetista deve possedere un buon senso estetico, la conoscenza delle tecniche manuali e degli apparecchi elettromeccanici che utilizza nel corso della sua attività, non che dei prodotti cosmetici e di erboristeria.
Per diventare estetista è necessario conseguire una qualifica professionale, che in genere si ottiene al termine del superamento di un corso teorico pratico che viene indetto dalla regione, e che ha la durata di due anni (1800 ore formative). Molto spesso il corso biennale per diventare estetista viene erogato da parte di enti di formazione accreditati dalla regione. Al termine della formazione si sostiene un esame su concetti teorici e pratici, superato il quale si diventa estetiste. Segue poi un corso di specializzazione di un anno, o in alternativa un anno di attività lavorativa prestato presso lo studio o il salone di un’altra estetista.
Un estetista può trovare lavoro all’interno del proprio centro personale, oppure all’interno di un centro benessere, come dipendente, in centro massaggi o in una Spa e via dicendo.
L’estetista professionista ed i suoi strumenti
Abbiamo compreso come si diventa estetista e in che cosa consiste il lavoro di questa figura professionale. L’estetista si avvale di strumenti che gli consentono di svolgere la propria attività in maniera professionale. Ma quali sono i prodotti e gli strumenti di cui un’estetista ha bisogno nel corso dello svolgimento della sua attività?
Come abbiamo detto, un’estetista professionista ha bisogno di una serie di prodotti professionali di alta qualità che gli consentono di svolgere al meglio la propria professione.
Un’estetista professionista ha bisogno di poter contare su prodotti di alta qualità e forniture che gli consentono di svolgere al meglio il proprio lavoro, garantendo così la continua soddisfazione dei suoi clienti: clicca qui se vuoi conoscere quali sono le migliori forniture per l’estetista professionista e per la sua attività. Fra i prodotti tipici che una estetista utilizza, possiamo ricordare quelli utilizzati per la cura della pelle, come maschere e sieri, creme ad hoc, trattamenti per pelli delicate, tonici, oli, creme e saponi vari. Ma oltre a ciò un estetista anche bisogno di accessori per le pile azione e la depilazione, cere, prodotti per il trattamento della bellezza delle unghie, delle mani e dei piedi, non che per eseguire i massaggi estetici. Inoltre un’estetista professionista ha bisogno anche di quegli strumenti di protezione personale che garantiscono la sicurezza e l’igiene nel corso dello svolgimento dell’attività lavorativa, come i vestiti monouso, camici, strumenti monouso, guanti, cuffie, ciabatte, asciugamani e tanto altro.
