Nell’ultimo trimestre dell’anno 2020 si è registrato un notevole aumento del prezzo dell’energia elettrica sul mercato italiano: PUN (Prezzo Unico Nazionale). Forse non tutti sanno che il PUN risente del trend di altri fattori come: il petrolio, il gas e l’onere per la compensazione delle CO2.
È opportuno, infatti, informare che ogni produttore quindi fornitore è un soggetto obbligato a rispettare la direttiva nazionale 2003/87/CE riguardante proprio l’emission trading CO2, onere che viene ribaltato al consumatore finale proprio mediante il prezzo di fornitura.
L’emission trading in tre anni ha quasi triplicato il suo valore trend sostenuto dalla volontà dell’Europa di abbattere le emissioni inquinanti.
Il tasso di crescita delle materie prime fossili, che sta dando il suo contributo alla crescita generale del prezzo, è giustificabile alla minore produzione stagionale delle fonti energetiche rinnovabile e a un consumo maggiore di gas utilizzato nella climatizzazione invernale.
Quindi il prezzo dopo un calo considerevole registrato dal secondo trimestre del 2020 sta riprendendo i valori “normali”: per questo Utility Power ricorda l’importanza di ridurre i consumi e di ottimizzare i prezzi di energia e gas in modo da subire un aumento (anche sostanziale) della spesa economica attinente alla fornitura.
2021: Inizio anno con rincari
Prova di questi aumenti la dà l’ARERA, l’Autorità per l’Energia, che a fine Dicembre del 2020 ha comunicato l’aggiornamento delle tariffe di luce e gas. In particolare, come si legge nel comunicato stampa: «le alte quotazioni delle materie prime all’ingrosso, tornate sui livelli di un anno fa, nel primo trimestre del 2021 portano ad un incremento delle bollette dell’energia per la famiglia tipo in tutela del +4,5% per l’elettricità e del +5,3% per il gas. Dato, quest’ultimo, legato anche alla consueta stagionalità con la relativa crescita invernale della domanda».
I rincari delle bollette e degli oneri per energia e gas sono dovuti alla crescita delle quotazioni delle materie prime energetiche. In particolare, nel quarto trimestre del 2020 l’energia elettrica è aumentata del 15% e ci sono stati rialzi nel mercato del gas, con un calo complessivo della domanda di energia pari al 6% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel caso della singola bolletta l’aumento per l’energia elettrica è stato legato al rialzo della componente materia energia con un impatto del +4% sul prezzo finale della famiglia tipo. Stesso discorso per la componente materia prima gas, che ha portato ad un rialzo del 4,9% sul prezzo finale.
Come contrastare l’aumento
Oggi più che mai è fondamentale conoscere e ridurre i consumi in bolletta. Con Utility Power hai a disposizione i migliori strumenti per verificare il tuo consumo energetico e la tua spesa e scoprire come e dove è possibile ottimizzarla anche con l’individuazione di soluzioni tecniche che ti consentano di sfruttare al meglio incentivi e rapporti di leva tra costi e benefici.
Non solo: grazie al nostro servizio di controllo fatture potrai verificare l’adeguamento dei prezzi di vendita a seguito dei rincari e porre rimedio agli aumenti prima che sia troppo tardi.
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