Calvizie e alopecia androgenetica sono due cose strettamente collegate tra di loro. Per questo motivo, è utile tracciare un quadro completo della situazione, così da riuscire a capire cosa fare e come affrontare la perdita dei capelli.
Quando si notano i primi capelli che rimangono sulla spazzola o sul cuscino ci si incomincia a preoccupare. Del resto si tratta di qualcosa che spaventa e che, soprattutto, fa perdere la fiducia che si ha in se stessi. Ecco, quindi, che è il caso di capire cosa fare, come affrontare la situazione e, soprattutto, si deve cercare di individuare la soluzione migliore.
La forma più diffusa di alopecia è quella androgenetica. Si badi bene: non è l’unica, ma di sicuro la più diffusa tra donne e uomini di tutte le età. Di cosa si tratta e come affrontarla?
Cos’è l’alopecia androgenetica
Se si parla di alopecia androgenetica vengono in mente così tanti luoghi comuni che non si riesce più a capire quale sia la verità e quali, invece, i miti da sfatare. La prima cosa che si deve dire che è questa è solo una delle tante tipologie di alopecia e che anche se fa rima con calvizie non è la sola a comportare la perdita dei capelli.
Attenzione: non si tratta di una malattia, ma rimane comunque un qualcosa che porta con sé notevoli disagi soprattutto a livello psicologico, dato che si perde la fiducia in se stessi assieme ai capelli che vanno via via diradandosi.
Cosa accade quando si ha un problema di alopecia androgenetica? In questo caso si hanno dei livelli di testosterone più alti del solito, così come lo sono i valori del diidrotestosterone. Questo ormone si forma a partire dal testosterone nei follicoli piliferi e il tutto accade a causa di un enzima che si chiama 5-alfa-reduttasi di tipo 2. In questi casi si perdono i capelli in maniera repentina e abbondante e il rischio è quello di rimanere calvi.
Come fare per risolvere questa situazione? Il consiglio è quello di contattare un esperto in tricologia per capire quando è il caso di fare un trapianto di capelli. Si tratta della soluzione definitiva per riuscire a risolvere un problema di grave entità come quello che si presenta in caso di alopecia androgenetica. Grazie al trapianto si può avere nuovamente una chioma sana e folta: un sogno per chi convive con l’incubo della calvizie.
Oggi come oggi, infatti, il trapianto è la soluzione da prendere in considerazione. A differenza di qualche anno fa, l’intervento è diventato meno doloroso grazie alla messa a punto di nuove tecniche all’avanguardia che permettono di ottenere un ottimo risultato naturale senza bisogno di soffrire troppo. Chi opta per il trapianto deve sapere che scegliendo una delle nuove cliniche tricologiche turche ha la possibilità di risparmiare senza, però, lesinare sulla qualità del trattamento. Qui, infatti, operano alcuni tra i migliori tricologi di fama internazionale. Il risultato è garantito a un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello richiesto per operarsi in Italia.
L’alopecia androgenetica spaventa ma, come si può notare, c’è una soluzione a tutto dato che il trapianto è fattibile e tutti possono farlo, sia donne che uomini di tutte le età.