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Alopecia androgenetica: Sintomi, come riconoscerla e cause

L’alopecia androgenetica è una patologia che colpisce il cuoio capelluto sia maschile che femminile  nel diradamento prima con la conseguente perdita dei capelli con il passare del tempo.

Cause

La causa principale dell’alopecia androgenetica è consiste nella miniaturizzazione del bulbo pilifero, provocata da un’eccessiva produzioni di ormoni androgenetici da parte di un enzima apposito. La causa per la quale si ha un’elevata sensibilità a ormone o l’eccessiva attivazione di tale enzima è , generalmente, di origine genetica. Altre volte invece ti tipo ormonale, specialmente nelle donne (come ad esempio la sindrome dell’ovaio policistico)

Principali sintomi

Il sintomo principale è la caduta dei capelli, conseguenza del diradamento degli stessi, senza altri sintomi associati, come ad esempio il prurito. Generalmente si tratta di una condizione cronica che colpisce il sesso maschile più che quello femminile.

Le caratteristiche sintomatologiche dell’alopecia androgenetica femminile differiscono da quella maschile, vediamole meglio nel dettaglio. Nel primo caso non si inquadra alcun tipo di stempiatura ma, un diradamento della chioma che colpisce tutto il capo. Nel secondo caso invece si manifesta un arretramento dell’attaccatura frontale dei capelli ed evidenti diradamenti nel intero cuoi capelluto.

Solitamente i suoi sintomi iniziano a manifestarsi dopo i 20 anni di età, anche se in alcuni soggetti la loro comparsa può avvenire anche intorno ai 15 anni di età. In ogni caso, alla comparsa di questa principale sintomatologia si consiglia di rivolgersi ad un medico specialista, ovvero un dermatologo, per effettuare degli esami di controllo.

Esistono degli esami appositi da fare per una corretta diagnosi dell’alopecia androgenetica, volti ad escludere qualsiasi altra forma di calvizia precoce, come ad esempio l’alopecia da stress quella areata o cicatriziale.

Di seguito l’elenco degli esami specifici per scoprire l’esatta natura dell’alopecia per togliersi qualsiasi dubbio:

  • Dermoscopia
  • Stress test
  • Tricogramma
  • Mineralogramma

L’alopecia androgenetica viene diagnosticata come tale quando il soggetto ha un diradamento superiore al 20%, nelle zone che generalmente vengono colpite da tale patologia.

Cura

Quali possono essere le soluzioni per la perdita dei capelli? Fino al alcuni anni fa le parrucche o le extensions (per le donne) e l’uso di alcuni farmaci erano le soluzioni più gettonate per nascondere e contrastare la caduta dei capelli.

Un’altra soluzione si identifica nel trapianto ma, sono bassissime le percentuali di uomini e donne che possono sottoporsi a questo genere di trattamento perché pochi posseggono il tipo di capello ideale per questo genere di cura.

La cura ideale per l’alopecia androgenetica è la tricopigmentazione grazie alla quale si riducono nettamente le trasparenza derivanti dal diradamento del cuoio capelluto.