La lavastoviglie è sicuramente un’invenzione amatissima, specialmente da chi ha famiglie numerose, poco tempo o ha spesso ospiti.
Delegare ad una macchina il noioso compito di lavare i piatti è stata una svolta per tutti, ma è sempre sostenibile il suo utilizzo?
Le soluzioni in casa per avere un minore impatto sull’ambiente sono davvero tante e alcune ancora sconosciute, ma ci si può informare su come cambiare alcune abitudini senza perdere comfort e funzionalità.
Nel blog ProdottiEcologici.net potrete trovare tutte queste informazioni e molti consigli a 360° su come essere più sostenibili ogni giorno, in casa e fuori casa.
Ormai ogni giorno sentiamo parlare della crisi climatica e di come agire individualmente per contribuire ad un miglioramento globale.
Ci sono gesti molto semplici come usare una borraccia termica anziché le bottiglie usa e getta o lo spazzolino in bamboo anziché quello in plastica, fino poi a delle vere scelte di vita come cambiare mezzo di trasporto o alimentazione.
Ma andiamo a scoprire quando l’uso della lavastoviglie è davvero conveniente, sia per noi che per l’ambiente.
Lavastoviglie e impatto ambientale
Il rapporto degli elettrodomestici con l’ambiente non si riduce solo alla classe di consumo e al risparmio energetico, argomento trattato da ansa in questo articolo.
Abbiamo già parlato QUI della lavastoviglie, ed in particolar modo di cosa fare in caso di malfunzionamenti. Ma proprio per evitare questi ultimi, andiamo a scoprire cosa fare per rendere più ecologica la nostra lavastoviglie.
Utilizzare la lavastoviglie sempre a pieno carico
L’uso della lavastoviglie, quindi l’impiego di detersivo e il consumo d’acqua, si ottimizza solo quando è a pieno carico, un po’ come per la lavatrice.
Dunque è importante aspettare che sia piena per far partire il lavaggio e sarà anche più comodo perché non dovrai caricare e scaricare la lavastoviglie tante volte alla settimana.
Scegliere un detersivo a base naturale o fai da te
I detersivi in commercio per la lavastoviglie sono al 90% a base chimica, quindi possono creare problemi all’elettrodomestico in sé oltre ad essere inquinanti per l’ambiente.
Infatti tutti i prodotti che usiamo, specialmente a contatto l’acqua (detersivo per i piatti, per la lavastoviglie, per la lavatrice) vanno dritti a finire nei fiumi e nei mari alterando l’ecosistema marino con conseguenti danni a tutta la fauna presente.
La soluzione è scegliere dei detersivi, liquidi o in formato di pastiglie, a base vegetale.
Un’altra soluzione è quella di creare il detersivo in casa con pochi semplici ingredienti, tutti naturali come bicarbonato, oli essenziali e altri.
Utilizzare acido citrico al posto del brillantante
A proposito di ingredienti naturali, l’acido citrico, che viene utilizzato anche nell’industria alimentare, è un ottimo anticalcare naturale che quindi va a sostituire il brillantante semplicemente con aggiunta di acqua e le tue stoviglie saranno prive di macchie e aloni in modo naturale e senza inquinare (e risparmiando pure).
Inoltre l’acido citrico è multifunzione in casa, quindi con una confezione si possono creare più prodotti, risparmiando ulteriormente soldi e imballaggi.
Cucinare con la lavastoviglie
Mai sentito? Ebbene sì, aggiungendo al carico delle stoviglie anche dei contenitori in vetro con dentro alimenti da cuocere, sarà come farlo al vapore o a basse temperature.
Questo significa che avrai cibi più sani, risparmiando gas o luce, in base al tipo di fornelli, e senza cattivi odori in casa specialmente nel caso di pesce o uova.
Comodo no?
L’importante è munirsi dei giusti contenitori che possano stare ad alte temperature e siano a chiusura ermetica.
Come hai visto anche usare la lavastoviglie nel modo giusto può essere un modo per gravare meno sull’ambiente e fare la propria buona azione quotidiana verso la sostenibilità.