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Una guida all’abbigliamento per bambini

Vestire i propri bambini, in special modo i più piccoli, non è mai semplice e le scelte non possono mai essere effettuate con superficialità oppure facendosi attirare solo da colori invitanti o da quei merletti tanto carini a vedersi che però possono dare fastidio addosso.
Un bimbo che ancora non ha imparato a parlare come fa a manifestare disagio o contrarietà? Ha solo il pianto come unica arma, ed allora pensaci bene prima di acquistare abbigliamento per neonati e bambini, decidendo con attenzione!

L’aspetto più importante da tenere in considerazione è che i piccoli stiano comodi, e che non si sentano costretti nei loro movimenti o impacciati come se fossero “ingessati”. Inoltre la primaria parola d’ordine, specialmente per i neonati, è naturalezza dei tessuti!
Controlla bene le etichette e la composizione, e privilegia sempre filati naturali come il cotone, perché le fibre sintetiche devono essere bandite: la loro pelle è troppo delicata e sensibile, soggetta ad irritazioni o pruriti.

Come avrai capito, i parametri complessivi da tenere in considerazione sono tanti: il costo, i marchi, la praticità e la qualità, ma anche aspetti più frivoli come moda e stagioni, e se seguirai questa nostra breve guida la tua scelta sarà semplificata.

Consigli pratici per scegliere l’abbigliamento giusto

Partiamo allora dalla già citata praticità, perché soprattutto se devi vestire un neonato devi scegliere capi che siano semplici da sfilare ed infilare. Si sa che sono irrequieti e tendono a muoversi complicando la vestizione, e ad esempio dei bottoncini specie se sul davanti piuttosto che posizionati sul retro rendono molto più facile infilare un capo dalla testa.
Sempre per vestire i neonati, un altro criterio che non devi dimenticare mai è: crescono in fretta! Non serve spendere tanti soldi sulle taglie più piccole acquistando tantissimi capi, finiresti col ritrovarti un guardaroba pieno di capi ancora nuovi e con l’etichetta perché non gli vanno più. Meglio concentrarti su una buona qualità e su un tessuto naturale e resistente ai lavaggi, per poi passare alle taglie successive.

Nella scelta dell’abbigliamento per bambini, a differenza delle scarpe, può di certo essere una mossa saggia scegliere capi un po’ più grandi, perché la comodità non ne risentirà e quegli stessi capi saranno “riempiti” in fretta con la crescita.

Quale taglia devi scegliere?

Fai molta attenzione a misurare la taglia giusta però, e non fidarti ciecamente di quanto scritto sull’etichetta, perché ogni marchio ha dei suoi parametri diversi. Riportiamo per praticità una tabella da prendere come riferimento dopo che avrai misurato la lunghezza del bambino: tra 48 e 56 cm andrà bene la taglia 1 mese, tra 58 e 65 cm meglio scegliere 3 mesi, dai 66 cm in poi puoi già orientarti sulla taglia 6 mesi o addirittura se hai notato che la crescita è incalzante può essere furbo da parte tua virare già sulla taglia 9 mesi.
Procedi così, di 5 cm alla volta, per le successive canoniche taglie 12, 18 e 24 mesi, ed a quel punto sarà terminato il periodo in cui determinare l’età del bimbo come la stagionatura di un parmigiano, potrai iniziare a cercare tra gli abiti per bambini dai 3 anni in su e non più tra quelli per neonati!

Come acquistare capi per bambini in modo intelligente e sicuro

Tralascia accuratamente tutti quei capi pieni di strass o lustrini o sui quali sono applicate decorazioni in rilievo perché sono poco sicuri soprattutto nei primi mesi di vita. Il piccolo si può graffiare per esempio quando si muove nel sonno nella sua culletta o addirittura quei dettagli possono staccarsi ed essere ingeriti: non temere, appena la tua bimba sarà cresciuta un po’ di più avrai tutte le occasioni per farle indossare capi più sgargianti e decorati!

Infine, un ultimo consiglio da non sottovalutare assolutamente: evita di farti prendere dalla smania di acquistare in maniera compulsiva e troppo in anticipo, perché è impossibile prevedere a lungo termine i ritmi di crescita ed il rischio è di ritrovarti con capi nuovi ma inutilizzabili perché non adatti alla stagione.
Quelli appena elencati sono pochi appunti, dei punti saldi da tenere sempre presenti per effettuare acquisti in maniera smart e senza sprechi!