Rinnovare gli infissi è un intervento che può trasformare radicalmente il comfort e l’efficienza energetica di una casa, oltre a portare con sé numerosi vantaggi fiscali.
L’installazione di serrature e sistemi di chiusura avanzati contribuisce ance a rendere la casa più sicura contro i tentativi di effrazione (di sicurezza della casa ne avevamo già parlato qui). Vediamo come rinnovare gli infissi e quali sono gli incentivi fiscali previsti per questo tipo di intervento.
Perché rinnovare gli infissi?
Gli infissi, che comprendono finestre, porte e persiane, sono spesso il punto debole dell’isolamento di una casa. Con il passare degli anni, i materiali come il legno o il PVC possono deteriorarsi, riducendo l’efficienza energetica e causando dispersioni termiche. Questo porta a un maggior consumo di energia per il riscaldamento in inverno e il raffreddamento in estate, con un conseguente aumento delle bollette.
Rinnovare gli infissi significa migliorare il comfort abitativo, abbattere i costi energetici e aumentare la sicurezza. Infissi moderni, come quelli con vetri doppio o triplo, offrono un isolamento termico e acustico significativamente migliore rispetto a quelli più vecchi. Inoltre, è possibile installare nuove tecnologie come quelle riguardanti le automazioni per persiane che trovate su FP Elettronica.
Gli infissi moderni, in particolare quelli con vetro a bassa emissività, sono progettati per ridurre la dispersione di calore. Questo permette di mantenere la temperatura interna più stabile, riducendo l’uso di riscaldamento in inverno e di condizionatori in estate, con un impatto positivo sulle bollette energetiche.
Le finestre moderne, grazie alla tecnologia del vetro laminato o della doppia o tripla camera, riducono notevolmente il rumore proveniente dall’esterno, creando un ambiente domestico più silenzioso e confortevole.
La sostituzione degli infissi contribuisce a migliorare l’aspetto estetico dell’abitazione, donandole un aspetto più moderno e curato. Questo, a sua volta, può aumentare il valore di mercato dell’immobile, rendendolo più attraente per potenziali acquirenti o affittuari.
Vantaggi fiscali per il rinnovo degli infissi
Oltre ai numerosi vantaggi pratici, rinnovare gli infissi può portare anche significativi benefici fiscali, grazie agli incentivi previsti dal governo per promuovere il risparmio energetico e la sostenibilità.
Il bonus ristrutturazioni prevede una detrazione fiscale del 50% su interventi di manutenzione straordinaria, tra cui la sostituzione degli infissi, fino a un limite di spesa di 96.000 euro. Anche in questo caso, l’importo viene suddiviso in dieci rate annuali. Per vedere cosa cambierà nel 2025 fai un saluto su questo link.
L’Ecobonus prevede una detrazione fiscale per interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici. Nel caso degli infissi, è possibile ottenere una detrazione del 50% o 65% a seconda delle caratteristiche dei materiali scelti, come ad esempio la posa di finestre a basso impatto termico.
Per accedere ai vantaggi fiscali, è fondamentale che i lavori siano effettuati da professionisti qualificati e che vengano rispettate tutte le normative previste. La documentazione richiesta varia a seconda dell’incentivo scelto, ma generalmente include la presentazione di fatture, la comunicazione all’Agenzia delle Entrate e, nel caso del Superbonus, una certificazione che attesti il miglioramento energetico ottenuto.