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Prolungare la durata della batteria di una e-cig: consigli

Chiedersi quanto dura la batteria di una sigaretta elettronica è una delle domande più comuni dagli utilizzatori di questi device. Il problema – marca della batteria a parte – sta nella sua corretta e minuziosa attenzione all’utilizzo.

Infatti, ci sono delle regole interessanti per mantenere in buono stato una sigaretta elettronica, che vedremo dettagliatamente in questa guida.

Ecco tutti i consigli per prolungare l’uso della batteria di una e-cig:

  1. Caricarla per la prima volta: in ogni libretto vengono riportate delle informazioni importanti, definendo le linee guida su come caricare efficacemente la propria batteria. In linea di massima. È sufficiente che la batteria arrivi al 100% e poi utilizzarla idoneamente.
  2. Affidarsi ad un produttore affidabile: online e anche sul territorio fisico, ci sono tantissimi negozianti che vendono accessori per le sigarette elettroniche. Noi ti suggeriamo di affidarti a commercianti seri e affidabili e che vanta un’esperienza impeccabile sul mondo dello svapo in Italia. Lo store online di Vape: https://vapeinitaly.com/ è diventato punto di riferimento per tutti gli amanti dello svapo, anche per chi si approccia per la prima volta al settore e-cig.
  3. Utilizzo costante: se usi la e-cig costantemente non avrai problemi. Viceversa non usare le sigarette elettroniche per molto tempo (tenendole ad esempio in un cassetto), comporterà un deficit di batteria in termini di funzionamento. Fai in modo di utilizzarle ogni giorno, garantendo un uso regolare e assicurandoti che alle bobine della batteria arrivi corrente elettrica – quasi – quotidianamente.
  4. Conservazione ideale della batteria: se la tua intenzione fosse quella di non usare la batteria per molto tempo, allora abbi cura di conservarla adeguatamente. Il luogo migliore è quello a temperatura ambiente, poiché in caso di troppo calore o troppo freddo, questo la danneggerà compromettendo la sua durata. La temperatura ideale deve stare tra i 15 e massimo 25 gradi. A parte ciò, se la batteria dovesse restare conservata per molto tempo, è preferibile scollegare il cartomizzatore della batteria.
  5. Evita che la batteria arrivi allo 0%: la stessa logica dovrebbe esser seguita per tutti i dispositivi elettronici (cuffie bluetooth, smartphone, smartwatch). Anche la batteria delle sigarette elettroniche non dovrebbe arrivare mai allo 0%, ma la percentuale dovrebbe attestarsi ad una carica residua di circa il 15%.
  6. Pulire la sigaretta elettronica: per non perdere le prestazioni della batteria, è importante assicurarsi che ogni componente della e cig resti pulito, senza che ci vada umidità, polvere o qualsiasi altra cosa che possa compromettere la sua integrità.
  7. Versare il liquido minuziosamente: uno dei problemi più comuni ma allo stesso tempo sottovalutati, è la disattenzione nel momento di ricarica del liquido: se esce dai bordi finisce sui circuiti elettrici. Il rischio è quello di far perdere prestazioni alla batteria, o addirittura di renderla completamente inutilizzabile. Per evitare questo errore, è meglio che tu riempia la sigaretta di circa il 75%.

Per rispondere alla tua domanda “quanto dura la batteria di una sigaretta elettronica”, sappi che mediamente il suo ciclo vitale si aggira tra i 2 e massimo 3 anni. Più riuscirai a tenerla in ottimo stato, maggiori saranno le possibilità di allungare la sua vita.