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Permessi per realizzare una piscina

Il sogno di moltissime persone è quello di poter avere una piscina privata, dove rilassarsi con la famiglia e con gli amici senza limiti e senza vincoli.
La qualità e la sicurezza sono i due punti principali per chi voglia una piscina privata; ecco perché per la costruzione piscine Roma, per esempio, è sempre meglio rivolgersi ad imprese di costruzione con esperienza decennale.

Per poter costruire una piscina, però, è necessario affrontare anche tutte le formalità burocratiche che sono connesse agli scavi, sia che si tratti di una piscina interrata o semi interrata; se non si è in possesso dei permessi necessari, si può incorrere in sanzioni salate.

Quali sono i permessi che bisogna chiedere per realizzare una piscina? Innanzitutto dobbiamo puntualizzare che esiste un accordo fra lo Stato e le Regioni, accordo dalla lettera abbastanza ambigua e quindi interpretato in modo diverso di volta in volta da ciascuna Regione; ecco perché qualcuno potrebbe lamentare di incontrare dei problemi burocratici per la costruzione di una piscina in una Regione, al contrario di altri.

La prima cosa che bisogna sapere è che bisogna essere dotati di tutti i permessi necessari prima di iniziare ogni tipo di lavoro. Altrimenti, se così non avvenisse e ci dovessero essere controlli, sia il committente che l’impresa di costruzioni dovrebbe risponderne legalmente.

Il primo documento e permesso che bisogna avere alla mano prima di iniziare i lavori per la piscina è quello dell’inizio dei lavori. Se fino a qualche anno fa era sufficiente la Denuncia di Inizio Lavori, oggi invece conviene recarsi agli sportelli comunali e chiedere direttamente che tipo di documento sia necessario, per evitare dei guai a livello legale. Infatti la disciplina è ormai confusa e cambia da regione a regione.

È possibile che il Comune neghi il permesso al richiedente: in questo caso, il diniego deve essere motivato.
La maggior parte delle volte in cui ci si vede negare il permesso a costruire la piscina ciò avviene a causa del fatto che si usa cemento nella costruzione. Per questo oggi alcune ditte specializzate nelle costruzioni, come EdilRocchi, permettono la costruzione di piscine anche senza cemento per evitare questo tipo di inghippo. Si ricorre invece all’installazione di pannelli di acciaio che delimitano il perimetro della struttura della piscina. In questo modo si evitano tutte le problematiche burocratiche che sono in genere connesse all’utilizzo del cemento per fare la piscina.