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Pannello in legno multistrato, come funziona e perché sceglierlo

I pannelli in legno rappresentano un ottimo compromesso per avere un dettaglio di pregio realizzato con essenze differenze. Il pannello multistrato è un semilavorato composto da più strati di legno sfogliato, ricavati dalla tornitura dei tronchi di essenze differenti.

Una tecnica particolarmente affascinante che permette di sovrapporre gli strati, con la tecnica denominata “fibratura incrociata” e in direzione ortogonale.

Scopriamo insieme quali sono i vantaggi di un pannello multistrato e perché sceglierlo.

Scegliere il pannello in legno multistrato, i vantaggi

Un pannello in legno multistrato è un ottimo compromesso moderno per ottenere l’essenza desiderata con una portata ottima. Viene scelto per la sua resistenza di flessione anche quando messo a confronto del legno massello.

Altamente resistente ed esteticamente bello, tutto questo possiede inoltre un ottimo rapporto qualità prezzo come si può approfondire su  www.tonellionline.it, leader del settore dei pannelli in legno di ogni categoria.

Questi pannelli vengono sottoposti ad un procedimento che prevede l’uso di un tornio sul tronco dell’albero scelto. Una partenza per la produzione dei fogli in legno di spessore vario.

Subito dopo vengono incollati uno sull’altro seguendo la direzione delle fibre al fine che risulti essere alternata, ed esteticamente gradevole. I professionisti del settore scelgono la fibratura incrociata così da avere un gioco di curve delicate che rendono il materiale resistente e solido.

Tra i tanti vantaggi, oltre a quelli già evidenziati, il multistrato è isotropo quindi a prova di spaccature e variazioni tridimensionali sino al classico rigonfiamento con ritiro naturale. Inoltre è in grado di contrastare l’umidità dell’ambiente circostante con una facilità di utilizzo in settore edile o fai da te.

Il pannello in legno multistrato, oggi, è un ottimo elemento da considerare non solo per costruzioni di immobili ma anche per gli arredi che durano nel tempo.

Quali sono le differenze tra compensato e multistrato

Non bisogna fare confusione tra compensato e multistrato perché hanno uno spessore completamente differente. Anche il compensato è un semilavorato e si usa la stessa procedura di realizzazione, seppur donandogli uno spessore diverso per essere utilizzato in edilizia o per costruzioni di varia natura.

Nel caso del compensato però, la sovrapposizione degli strati di legno sfogliato arriva a tre (il multistrato ne ha cinque). Questo significa che il compensato e il multistrato siano similari sotto certi aspetti ma diversi nello spessore:

  • Il compensato va da 1mm a 6mm
  • Il multistrato va da 6,7mm a 50mm

Essenze per il pannello multistrato

Quali sono le essenze da scegliere per il pannello multistrato? Tra le migliori si consiglia:

  • La betulla se si desidera un pannello resistente all’acqua e agli agenti atmosferici, adatto alle costruzioni nel settore nautico;
  • Il pino marino fenolico è ideale se si desidera un materiale che contrasti umidità e acqua. Gli strati, così come sono lavorati, lo rendono impermeabile e utilizzabile in ogni ambito compreso quello delle imbarcazioni;
  • Il pioppo è quello maggiormente diffuso essendo economico, stabile e molto leggero. Ideale per la sua lavorabilità con ogni tipo di utensile nella realizzazione di mobili o pannelli per ambienti esterni.