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Non esiste un solo tipo di alopecia: miti da sfatare sulla caduta dei capelli

Spesso, quando si è davanti allo specchio e si nota una caduta anomala dei capelli, si pensa immediatamente all’alopecia androgenetica. Questo ha portato, nel corso degli anni, a pensare si trattasse dell’unica forma di alopecia anche se, è bene sottolinearlo, così non è.

Esistono diversi tipi di alopecia e sono tutti da scoprire perché, a seconda della causa che provoca la caduta, si possono trovare diversi rimedi per risolvere il problema.

Vediamo, quindi, come fare a capire le cause della caduta dei capelli e quali sono le principali forme di alopecia.

Le diverse tipologie di alopecia: ecco quali sono 

Senza dubbio, la più nota delle tipologie è l’alopecia androgenetica che, però, non è la sola.

Volendo analizzare da vicino questo tipo di alopecia, si deve dire che è quella che viene influenzata dal corredo genetico, così come suggerisce il nome stesso della patologia. Nello specifico, si deve sottolineare che il termine è composto da due parole che già spiegano molto. Si tratta di andro, che si riferisce agli ormoni maschili, e genetica che, quindi, fa riferimento esplicito al corredo genetico sopra indicato. Attenzione, però: sebbene si tratti di ormoni ed ereditarietà, si deve sottolineare che l’alopecia androgenetica non colpisce solo gli uomini ma anche le donne, sebbene in quantità e in periodi della vita differenti.

Come detto, questa è la tipologia di alopecia senza dubbio più diffusa anche se non l’unica. Si soffre di questo problema a causa dell’enzima 5 alfa reduttasi che va a trasformare il testosterone in DHT, provocando un malfunzionamento a livello di follicolo pilifero. Questo si indebolisce e, alla lunga, il capello cade.

Si deve sottolineare che, a differenza di altri casi, la caduta dei capelli può essere rallentata ma non si può invertire la rotta. Risulta molto difficile che i capelli ricrescano se si soffre di questo tipo di alopecia.

Cosa fare, quindi, per riavere una chioma fluente? Spesso si guarda con paura al trapianto di capelli, poiché questo può risultare ancora troppo invasivo e doloroso. Attenzione, però, perché ci sono delle altre soluzioni come, ad esempio, la tricopigmentazione. Questa è una pratica nuova ma già decisamente apprezzata, che permette di riavere una testa con i capelli senza soffrire. Se ci si vuole interessare a quelli che sono i costi della tricopigmentazione sul sito BeautyMedical ci sono diverse indicazioni in merito, così da riuscire a capire se si tratta della soluzione che fa al caso proprio.

Se, però, non si soffre di alopecia androgenetica allora le cause della calvizie possono essere altre. Ad esempio, si parla di alopecia ansiogena o da stress. In questo specifico caso, quindi, si tratta di una caduta dei capelli provocata da una situazione di forte stress

psico-fisico. La buona notizia è che, individuata la causa, si può fare qualcosa per riportare la situazione alla normalità. In che modo? In primis andando a debellare ciò che provoca lo stress e, in secondo luogo, cercando di far ricrescere i capelli.

Come si nota, le cause della caduta dei capelli sono molteplici. A queste va aggiunta anche la possibilità di una caduta causata da cattive abitudini, alimentazione sbagliata, carenza di vitamine e, soprattutto, da alcuni sbalzi ormonali. Si deve poi sottolineare che i capelli cadono anche perché termina il loro ciclo vitale e, quindi, questo è del tutto normale e soprattutto, è transitorio.