La pesca alla carpa è diventata negli anni una delle tipologie di pesca più diffuse in Italia e nel mondo.
Ormai si possono comprare facilmente online tutti gli accessori per la pesca alla carpa (vedi ad esempio: https://www.pescasportsanpolo.it)
Per quanto la carpa sia un pesce che si adatta a tutte le stagioni, la scelta del periodo dell’anno migliore può fare la differenza tra una giornata persa e la pescata migliore della vostra vita.
In questo articolo vediamo quali sono gli accorgimenti e le tecniche da utilizzare nelle diverse stagioni dell’anno. Seguendo i nostri consigli sarete in grado di adattarvi anche ai climi meno adatti a questo tipo di pesca.
La primavera
La primavera è il periodo migliore per la pesca alla carpa. Molto probabilmente il pesce più grosso della vostra vita lo pescherete in questa stagione.
La temperatura dell’acqua inizia a salire dopo l’inverno e le carpe si svegliano e si preparano per la deposizione delle uova.
In questo periodo è molto più semplice pescare le carpe in quanto sono molto più vivaci e si possono individuare ad occhio nudo, osservando bene l’acqua.
Il consiglio principale è quello di posizionarsi vicino all’erba e ai canneti; proprio lì infatti ci sarà una gran quantitativo di insetti e piccoli animali, cibo naturale delle carpe
L’ultimo consiglio che possiamo darvi è quello di ricordarvi le zone più pescose della primavera precedente. Spesso infatti le carpe tendono a rimanere nelle stesse zone.
L’estate
In estate il fattore principale de tenere presente è il caldo. Le temperature si sono alzate moltissimo rispetto alla primavera e l’acqua calda costringe le carpe a cercare più ossigeno.
Questo fattore costringe i pesci a cercare cibo extra, quindi il primo consiglio è quello di cercare luoghi con molto cibo, ma soprattutto pasturare molto per attirare le prede.
Quando le giornate sono particolarmente calde potete anche cercare gli alberi sulla riva. I pesci in cerca di acqua più fresca infatti andranno a cercare l’ombra dei rami sospesi.
L’autunno
In autunno la carpa inizia ad accumulare per ‘inizio dell’inverno. In particolare, durante il primo gelo, le carpe si sposteranno sul fondo.
I venti autunnali ossigenano l’acqua, contribuendo al proliferare di una grande varietà di insetti e altri animali che nutriranno le carpe nelle settimane successive.
Il periodo migliore (forse di tutto l’anno) è il primo mese e mezzo. Nella seconda parte infatti i venti gelidi abbasseranno le temperature fino a 7°, cambiando drasticamente la strategia di ricerca del cibo delle carpe
L’inverno
Questa è la stagione peggiore dell’anno per il Carpfishing, in quanto le carpe tendono a muoversi molto meno a causa del freddo.
La scelta del posto dove pescare è fondamentale. Se prendete la decisione sbagliata probabilmente tornerete a casa a mani vuote.
Purtroppo, a differenza dell’estate, non basterà guardare l’acqua per capire le zone migliori, ma si devono conoscere alcune abitudini delle carpe.
Questi pesci tendono a seguire il vento, a meno che non sia un vento freddo. Se vi accorgete che soffia un vento caldo, seguitelo! Le carpe faranno lo stesso.
Cercate le acque poco profonde. In inverno saranno le zone più calde quindi quelle dove potrete trovare più facilmente le carpe, sempre alla ricerca di calore.