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I massaggi antistress, come agiscono?

Sono tante le tecniche di massaggio curativo oppure defaticante, sportivo e olistico… ma i semplici massaggi antistress chi li fa? La combinazione di tante tecniche tra loro, ha portato nel tempo a focalizzare l’attenzione su un tipo di massaggio dedicato solo alla decontrazione muscolare, alla riattivazione delle energie e a contrastare lo stress che si accumula ogni giorno.

Perfetta come “oasi” a fine giornata, una seduta di massaggio antistress è in grado di risvegliare i centri energetici che la tensione muscolare e psicologica tendono a “spegnere”.

I benefici dei massaggi antistress

Si vedono a livello circolatorio, ovvero di circolazione sanguigna e linfatica, ma anche e soprattutto a livello del sistema nervoso.

Il massaggio antistress rilassa e contrae la muscolatura, tramite tecniche di manipolazione orientali e occidentali, per stimolare e riequilibrare mente e corpo.

Si va dalle manovre di massaggio neuromuscolare, al massaggio shiatsu con digitopressione, massaggio bioenergetico, fino alla riflessologia plantare.

Inoltre, molti lavorano sui massaggi olistici e massaggi californiani, per mettere in risalto l’aspetto della decompressione e del piacere di ritrovare il corpo libero e rilassato.

Per chi segue dei corsi massaggio a Milano acquisire delle tecniche specifiche nel massaggio decontratturante, è il primo passo per comprenderne al meglio le varianti antistress.

Il primo obiettivo è quello di distendere la muscolatura, ripristinare l’attività corretta e la postura di un corpo che potrebbe essere irrigidito dalla tensione, lo stress che blocca muscoli e articolazioni, affaticando contemporaneamente anche il sistema nervoso.

Tutta la tensione che si accumula ogni giorno rappresenta un vero e proprio blocco, che nel carico di energie ha bisogno di un corrispettivo scarico.

Ed è qui che entra in gioco un lavoro di manipolazione in grado di lavorare nella decompressione con respirazione, manovre per evitare il ristagno dei liquidi, sbloccare posture errate e punti di tensione muscolare, magari dolorosi da tempo.

La rimozione dei blocchi psico-fisici

Possono essere degli stalli fisici e mentali, va affrontate da dei professionisti massaggiatori, in grado di sciogliere i punti nodali, anche in funzione preventiva.

Lo stress prolungato, infatti, può creare degli stati ansiosi e dei blocchi muscolari da prevenire, prima che degenerino in problematiche di salute vere e proprie, andando anche a coinvolgere l’apparato intestinale o sviluppando disturbi di ipertensione, insonnia, cefalea muscolo-tensiva, attacchi di panico o depressione.

 

Il linguaggio del corpo  e le zone bersaglio

Al di là dello stress quotidiano, gli eventi più impegnativi emotivamente e fisicamente, oppure i periodi di affaticamento, possono provocare delle reazioni ben definite nel corpo. Il linguaggio che l’organismo “parla”, si esprime tramite tensione che colpisce un organo-bersaglio oppure una zona muscolare ben definita.

Ecco che arrivano delle somatizzazioni che si manifestano in questi casi con contrazioni muscolari, disturbi a volte anche dolorosi. Un massaggio antistress, favorisce il rilassamento delle zone interessate con la risposta decontratturante ma anche energizzante. Una tecnica per favorire la ripresa delle funzionalità tramite manipolazioni decise, per stimolare riflessi nervosi, muscolatura, fluidità di linfatica e sanguigna.

Gli effetti del massaggio antistress sul corpo e la mente

 

  • Miglioramento dell’equilibrio tra corpo e stato mentale.
  • Aumento del relax muscolare.
  • Aumento della produzione di endorfine e conseguente buon umore.
  • Favorisce la circolazione sanguigna
  • Regola la pressione arteriosa.
  • Scarica le tensioni muscolari.
  • Migliora il ritmo veglia / sonno.
  • Diminuisce il senso di fame nervosa.
  • Miglioramento della respirazione.