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Dieta personalizzata per eliminare la pancia gonfia

Nel mondo odierno esistono molte diete, studiate appositamente dagli esperti nutrizionisti, utili per eliminare i problemi con la pancia gonfia e permettere alle persone di sentirsi meglio. Tuttavia, serve sempre molto impegno per non lasciarsi andare alle tentazioni di vario genere, e magari accompagnare la dieta da degli esercizi fisici che possano aiutare nel lungo viaggio verso la pancia piatta. Innanzitutto, occorre capire il problema della pancia gonfia. Bibite con un alto tasso di zucchero, come Coca Cola, Fanta, Sprite o Pepsi vanno assolutamente evitate. Lo stesso discorso vale anche per quanto riguarda le bibite contenenti l’anidride carbonica. Meglio evitare del tutto la birra e smettere di mangiare i cibi troppo grassi, dolci o salati (tra cui il cibo spazzatura, come le patine fritte, la carne arrosto o dolcetti di vario genere).

Ogni dieta personalizzata tile per eliminare la pancia gonfia consiglia al più di bere soltanto acqua liscia, e in grandi quantità. Essendo un fluido neutrale, esso riesce a depurare l’organismo dalle sostanze di troppo. Una buona idea sarebbe di bere del tè verde, che al proprio interno contiene sostanze utili al dimagrimento. In generale, una dieta per eliminare la pancia gonfia deve contenere il peperoncino. Quest’ultimo favorisce in maniera visibile la digestione. Le sostanze del peperoncino accelerano il metabolismo e facilitano l’assorbimento dei nutrienti. Un discorso simile vale per quanto concerne il finocchio, la mela e lo zenzero. Per rendere il tutto più efficace, si può prendere in considerazione l’idea di bere della tisana all’anice. Le tisane alle erbe sono sempre state un valido aiuto per la salute di molte persone, e una tisana all’anice può aiutare la digestione dopo un pasto molto abbondante.

I cibi lievitati vanno evitati del tutto, in quanto tali nutrimenti possono depositarsi nell’intestino rilasciando dei gas che, similmente a come avviene con la birra, a lungo andare potrebbero gonfiare la pancia. E mangiando occorre ricordarsi di masticare in modo lento ed equilibrato, in quanto il gonfiore potrebbe essere relativo alla fretta che si ha durante i pasti. Mangiando a piccoli bocconi, i processi digestivi saranno facilitati. Non esagerare con la pasta, che contiene un’elevata quantità di carboidrati. Si consiglia di preferire cibi più freschi, senza mai esagerare. Meglio mangiare frutta e verdura per secondo, mentre per primo vengono consigliate le zuppe. Queste sono composte al 90% d’acqua e le verdure al loro interno non contengono delle elevate quantità di sostanze nocive. A tutto questo si può abbinare del formaggio. I primi risultati di una dieta svolta bene, dovrebbero vedersi solo dopo il termine del primo mese di controllo alimentare.