Skip to content

Come si fa un battuto di cemento?

Il battuto in cemento rappresenta un elemento molto importante per quanto concerne il settore edilizio, dato che esso permette di avere una pavimentazione realizzata in maniera completamente differente rispetto quella tradizionale.
Scopriamo ora cosa tutto bisogna conoscere in merito a tale tipologia di realizzazione, come questa viene effettuata e altre informazioni utili affinché sia possibile ottenere un risultato ottimale quando si decide di optare quando si parla della suddetta pavimentazione.

Cos’è il battuto di cemento?

Quando si parla del battuto realizzato in cemento, si fa riferimento a una tipologia di pavimentazione che, diversi decenni fa, veniva realizzato utilizzando solo ed esclusivamente il cemento.
Il termine battuto deriva dal fatto che l’operazione finale veniva svolta utilizzando delle tavole di legno il cui obiettivo finale era quello di rendere piana la superficie realizzata,
Tali operazioni, oggi, non vengono svolte e il concetto di battuto in cemento ha subito una grande variazione, tramutandosi in un altro tipo di struttura che deve essere realizzata in calcestruzzo.

Cosa si intende oggi per battuto di cemento

Attualmente, quando si fa riferimento su questo genere di pavimentazione, si parla di una realizzazione che prevede l’utilizzo del calcestruzzo, il quale viene appositamente preparato con una giusta combinazione di materiali che ne modificano la consistenza e che la rende diversa a seconda delle esigenze del cliente che intende sfruttare questo tipo di pavimentazione.

Al termine della lavorazione principale, il battuto viene spolverato con delle sostanze che hanno un compito ben preciso, ovvero, rendere maggiormente resistente la pavimentazione.
In questo caso occorre considerare come il materiale che viene prediletto è rappresentato dal quarzo, che ha un compito ben preciso, ovvero evitare che la pavimentazione possa subire dei danni.

Questo viene anche utilizzato come rimedio per le crepe che si possono formare nei muri: oltre allo stucco, nella maggior parte dei casi vengono utilizzati questi materiali che hanno il preciso compito di evitare che si possano venire a creare delle eventuali fratture nel muro.

Pertanto il concetto di battuto di cemento ha subito diverse variazioni e questo ha permesso anche al settore edile di evolversi con costanza e quindi di trasformare questo tipo di struttura per la pavimentazione in migliore.

Dove viene utilizzato generalmente questo tipo di pavimentazione

Per quanto concerne gli utilizzi che vengono svolti, generalmente la suddetta tipologia di pavimento viene usata per il settore industriale.
Questo poiché si tratta di una lavorazione che permette di ottenere un buon risparmio economico ed essendo le superfici delle imprese, specie dei capannoni oppure dei parcheggi piuttosto ampi, occorre precisare come il battuto permetta di effettuare una lavorazione su superfici piuttosto ampie.

Anche nel settore commerciale, specialmente nelle aree esterne, questo tipo di pavimentazione viene utilizzata con costanza proprio perché questa si presenta con diversi vantaggi, quindi si ha la concreta occasione di evitare dei costi che potrebbero essere elevati e soprattutto non richiedono grandi lavorazioni.

Pertanto questo tipo di pavimento non viene utilizzato per scopi abitativi, tranne nel caso in cui si abbia un’ampia area esterna che vuole essere modificata e utilizzata per parcheggiare i vari veicoli oppure per farne utilizzi diversi.

Come si fa un battuto di cemento?

Per quanto concerne la realizzazione del battuto di cemento, occorre precisare come le diverse operazioni sono leggermente differenti se questa lavorazione deve essere svolta all’interno o all’esterno di un edificio.
In base al tipo di intervento che si deve svolgere, quindi, cambieranno leggermente le procedure che dovranno essere realizzate.

La fase iniziale di lavorazione

In entrambe le situazioni, comunque, occorre prestare la massima attenzione a un particolare, ovvero la presenza di falde d’acqua oppure ristagni di vario genere.
In questo caso occorre precisare come sia fondamentale effettuare un controllo con strumenti di precisione che hanno il compito di rendere nota la suddetta tipologia di problematica.

Qualora questa dovesse essere presente è necessario svolgere un’operazione preliminare prima di procedere con l’utilizzo del calcestruzzo: dopo aver ripulito l’intera pavimentazione occorre necessariamente utilizzare del materiale isolante termico e impermeabile, che deve essere versato nell’area dove si intende svolgere questo genere di operazione.

La suddetta procedura ha un compito molto importante, ovvero quello di evitare che l’acqua possa in qualche modo andare ad arrecare un danno alla suddetta struttura.
Pertanto occorre precisare questi primi aspetti in maniera tale che il risultato finale possa essere ottimale e completamente privo di eventuali imprecisioni.

La preparazione del calcestruzzo

Quando si deve effettuare questo tipo di intervento è importante valutare accuratamente le dimensioni della superficie che deve essere trattata.
In questo modo è possibile scegliere se preparare il calcestruzzo per l’intera area oppure se suddividerlo in maniera tale che si possa svolgere un intervento preciso totalmente privo di parti dove il materiale non crea la pavimentazione desiderata.

Una volta stabilita questo tipo di caratteristica del lavoro, occorre procedere con l’operazione che consiste nel versare il composto sull’intera superficie che deve essere trattata.
In tal modo è possibile iniziare a dare una forma al battuto, che deve essere poi livellato con gli appositi strumenti.
Così facendo è possibile creare una superficie uniforme che deve essere appunto caratterizzata da questi aspetti fondamentali: per dare una consistenza unica al battuto si sfruttano attrezzi che impediscono ovviamente alle diverse parti del materiale di potersi espandere eccessivamente.

L’utilizzo della rete elettrosaldata

A questo punto si posiziona sulla gettata di calcestruzzo una rete elettrosaldata.
Questa deve essere posizionata con attenzione in maniera tale che si possa ottenere un duplice risultato, ovvero conferire maggiore resistenza al materiale e allo stesso tempo fare in modo che la colata non si muova eccessivamente, rimanendo invece immobile.
Inoltre si evita anche che questo tipo di pavimentazione, ancora fresca, possa in qualche modo essere alterata, venendo calpestata.

L’utilizzo della rete deve essere seguita dalla lavorazione che comporta un abbassamento del livello della pavimentazione, in maniera tale che si abbia un livello perfetto e quindi che il pavimento non venga caratterizzato da parti eccessivamente alte o basse.
In questo caso l’intervento deve essere svolto nel momento in cui il battuto è ancora fresco.

L’utilizzo degli inerti e del cemento

Svolta anche questa operazione, occorre necessariamente garantire un rinforzo alla pavimentazione e questo è rappresentato dall’utilizzo degli inerti e della polvere di cemento.

Questi due materiali assumono una grande importanza nella lavorazione, visto che prevengono l’eventuale formazione della muffa che potrebbe quindi formarsi sul pavimento domestico o industriale, nonché evitare che il costante calpestio possa in qualche modo danneggiare la superficie stessa.

In questo caso occorre precisare come tutte l’operazione debba essere svolta con estrema attenzione, in maniera tale che la quantità degli inerti scelta possa essere in grado di rendere il battuto maggiormente resistente.

Ovviamente gli inerti devono essere realizzati con materiali ferrosi oppure rocce, in modo tale che la forza che viene conferita al suddetto materiale possa essere ottimale.
In aggiunta, qualora si voglia avere l’occasione di dare una tonalità differente rispetto a quella tradizionale, è possibile scegliere di utilizzare delle polveri di vernice che permettono appunto di incrementare il valore estetico del battuto.

Come viene realizzato il battuto nell’area esterna

Anche nelle aree esterne è necessario sapere come il battuto di cemento deve essere realizzato: questo per evitare che sulla suddetta pavimentazione si possano palesare delle imprecisioni come crepe e altre tipologie di elementi che possono essere tutt’altro che ottimali.

Il primo passaggio per realizzare il battuto consiste nello scegliere un calcestruzzo che abbia delle proprietà migliori per quanto riguarda la resistenza agli agenti atmosferici esterni e non solo.
In questo modo sarà possibile evitare che le condizioni atmosferiche possano essere un elemento che arreca dei danni alle varie superfici, quindi che si possano venire a creare dei successivi problemi come crepe e non solo.

Occorre anche creare una pavimentazione che sia dotata di una pendenza tale da evitare che l’acqua possa stagnare e allo stesso tempo che possa essere sinonimo di potenziali difetti e danni aggiuntivi all’intera superficie.

Inoltre è fondamentale studiare una pendenza che permetta all’acqua di scorrere verso l’esterno, evitando anche in questo caso eventuali accumuli di liquido e altre problematiche similari che devono essere necessariamente prevenute.

Inoltre occorre anche utilizzare delle polveri particolari che hanno un compito ben specifico, ovvero fare in modo che l’attrito possa essere migliorato, quindi che si eviti di realizzare una sorta di pavimentazione che potrebbe far scivolare una persona e arrecargli dei danni.

Pertanto occorre sempre prendere in considerazione tutti questi particolari aspetti in maniera tale che il risultato finale possa essere in grado di rispondere adeguatamente a tutte le proprie esigenze.
Pertanto è importante prendere in considerazione tutti questi aspetti che devono essere tenuti a mente quando si deve effettuare una lavorazione esterna.

I costi indicativi

Per quanto concerne i costi che contraddistinguono questa pavimentrazione, occorre prendere in considerazione diversi aspetti che, di fatto, danno l’occasione di migliorare il risultato che si andrà a ottenere.

Per esempio è importante valutare la superficie che deve essere pavimentata, così come è fondamentale anche prendere in considerazione un altro aspetto, ovvero la consistenza dei materiali che devono essere utilizzati per la realizzazione della suddetta tipologia di pavimento.

In questo modo è possibile notare come un costo elevato contraddistingua una serie di materiali che sono stati accuratamente studiati e lavorati e che permettono appunto di migliorare esponenzialmente il risultato finale ottenuto.
Altro punto importante è dato da un altro dettaglio, ovvero se il lavoro deve essere svolto all’interno oppure all’esterno di un’abitazione, in maniera tale che il risultato finale possa essere definito come realmente ottimale.

Pertanto tutti questi particolari aspetti dovranno essere tenuti sotto controllo, quindi i costi variano in base a questo genere di caratteristiche, che hanno una grande importanza.

Ad aggiungersi a queste spese vi sono anche i costi della manodopera che devono essere necessariamente sostenuti per poter svolgere questo tipo di intervento.
Ogni specialista sceglie un costo che gli permette di ottenere anche un guadagno di tipo economico che non deve essere assolutamente ignorato.

Pertanto, grazie a tutte queste particolari caratteristiche, è possibile capire a quanto ammonta il costo per la realizzazione del battuto in cemento, che potrà essere accompagnato da altri interventi per migliorare e proteggere completamente la propria abitazione dagli scassi e altri attacchi esterni.