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Come impostare una sega a nastro

Ecco come impostare correttamente la tua sega a nastro per effettuare dei tagli perfetti, ogni volta che stai per iniziare un nuovo lavoro, per esempio il progetto per l’intero arredamento di una nuova casa, oppure la realizzazione dei mobili per la cucina o per il giardino.

Nonostante sia uno strumento incredibilmente versatile, la sega a nastro e il suo giusto set-up sono spesso poco compresi dai falegnami. Quindi è importante preparare correttamente la sega a nastro per ottenere tagli perfetti dritti e curvi.

Quali sono i procedimenti da intraprendere?

  • Installazione della lama;
  • impostazione del tracciamento della lama;
  • regolazione della guida della lama;
  • regolazione del cuscinetto posteriore;
  • allestimento tavolo;
  • impostazione recinzione per il quadrato.

Manometri a lama

Alcune macchine includono un tipo di indicatore per impostare la tensione della lama, questi indicatori che misurano la forza corretta da applicare, quella indicata dal calibro sarà la metà di quella necessaria per una lama due volte più grande.

Su una macchina con vite di tensionamento della molla, che è la più comune su macchine più piccole, è possibile impostare la tensione della lama con un misuratore. Tali oggetti leggono direttamente la tensione, anche in base al numero di giri della manovella.

Dopo aver usato un misuratore di tensione su una sega è possibile avere un’idea del valore più corretto e dopo un “periodo di calibrazione” un operatore esperto non dovrà necessariamente utilizzare l’indicatore di tensione ogni volta.

Regolatore del vuoto digitale: questo è un misuratore elettronico/digitale utile a misurare la tensione delle lame della sega a nastro al fine di ottenere le migliori prestazioni. Una volta installato, questo dispositivo può misurare la forza o la tensione, senza interferire con le guide. L’indicatore può essere impostato per visualizzare la metrica.

Diverse tecniche per misurare tale tensione

Una tecnica semplice e relativamente poco dispendiosa per il tensionamento della sega a nastro, consiste nell’utilizzo di un calibro digitale e un paio di piccoli morsetti a C. Altri metodi sono basati sullo stiramento elastico dell’acciaio e utilizzano il modulo di Young per misurare la forza esercitata per allungare la sega a nastro metallica.

Un’altra tecnica è il “Flutter Test”, che con una tensione minima traccia lo sfarfallamento, quindi bisgona regolare come si farebbe normalmente e le guide della lama vengono spostate verso l’alto e verso l’esterno della stessa per consentirne il libero movimento durante questa procedura. Successivamente, la sega a nastro viene avviata e la tensione viene aumentata fino a quando la lama gira diritta e senza alcun svolazzamento.

I metodi sopra menzionati sono accurati e affidabili, ma richiedono il collegamento di un dispositivo alla lama, lo spostamento o la regolazione delle guide. Il dispositivo può essere configurato una volta che è avvenuta la sostituzione e deve essere controllata ogni volta che viene utilizzata senza collegare un dispositivo o regolando le guide.

È vero che quasi tutte le seghe a nastro commercialmente disponibili hanno probabilmente un indicatore di tensione che può essere più o meno preciso, tali valori si differenziano in base alla tipologia della lama, e in base al produttore, per esempio Crocoblade fornisce indicazioni utili per le impostazioni più corrette in funzione di un taglio perfetto.

Quale è la giusta tensione della lama per la sega a nastro?

Le lame per seghe a nastro devono essere tese per lavorare bene e sono in tensione in base dalla quantità di forza esercitata su un’area della sezione trasversale della lama, espressa come PSI (libbre per pollice quadrato). Due lame di dimensioni diverse richiedono forze diverse per ottenere lo stesso PSI.

Ad esempio, una lama da ½ “x .025 richiede 312,5 libbre di forza per raggiungere 25.000 PSI. Una lama da 1 “x .025 richiede 625 libbre di forza per ottenere lo stesso 25.000 PSI, il doppio della forza è necessario se la lama ha il doppio dell’area della sezione trasversale.

Per le lame dentate in acciaio al carbonio (lame di taglio) si parla generalmente