Stampare etichette sembra una cosa semplice da fare, ma non si tengono mai in considerazione tutte le insidie che stanno dietro a questa operazione.
Iniziamo col dire che nella maggioranza dai casi l’etichetta è indispensabile per mettere in commercio un prodotto, quindi non è possibile pensare di realizzarla sommariamente o addirittura di non porla su una confezione o direttamente sull’oggetto.
Se si vuole che questi sintetici cartellini adesivi escano dalla macchina uno dopo l’altro costantemente e senza alcun difetto, è essenziale mettere tanto impegno nella continua manutenzione della stampante, seguendo pochi ma importanti passaggi.
Le domande che vengono spontanee sono:
- Quali parti devono essere manutenute?
- Con quale frequenza bisogna intervenire?
- A chi ci si deve rivolgere?
Vediamo le risposte.
Manutenzione della stampante termica: i pezzi che si usurano
Ci sono elementi delle stampanti termiche per etichette che vengono definiti “consumabili”. Questo termine non lascia adito a dubbi, ma bisogna conoscere quali siano questi pezzi che si consumano e devono essere tenuti sotto controllo costantemente.
I consumabili di una stampante si possono riassumere in tre categorie: testina di stampa, rullo sotto testina, cuscinetti.
Ognuno di essi ha caratteristiche molto particolari che devono essere valutate con attenzione per capire se è il momento di intervenire con la pulizia o la sostituzione.
La testina è il pezzo più delicato e costoso tra quelli indicati. Essa dà segnali molto chiari quando non funziona più bene e deve essere cambiata, infatti nella maggior parte dei casi lascia tracce nere sulle etichette stampate. Se si notano questi segni è meglio fermare la macchina e far intervenire una persona esperta.
Il rullo di gomma sotto testina logorato presenta solchi e deformazioni che non gli consentono di svolgere efficacemente la sua funzione di traino della carta. Se la qualità delle etichette non è buona e la causa è proprio il rullo, basta provvedere alla pulizia, ma se il problema persiste occorre passare alla sua sostituzione, operazione che può essere fatta da chiunque seguendo le indicazioni del produttore.
Ripetute stampe producono residui e incrostazioni che possono generare malfunzionamenti. Per questo l’appena citata pulizia è un’operazione che deve essere eseguita molto spesso e soprattutto quando la stampante lavora molto.
Frequenza con cui manutenere le stampanti a trasferimento termico
Essere precisi e mettere in calendario un paio di volte a settimana la pulizia e la manutenzione di una stampante termica che produce migliaia di etichette è sicuramente la cosa giusta da fare.
Quando si fa lavorare la macchina a lungo per un grosso ordine è consigliabile provvedere al controllo della stessa appena terminato il ciclo di stampa.
Non bisogna attendere che gli elementi consumabili arrivino proprio alla fine della loro vita utile, ma è meglio intervenire prima per non avere disguidi e problemi più importanti, come il blocco della produzione.
Non sempre serve un tecnico per la manutenzione della stampante
La regola migliore da seguire quando si parla di manutenzioni di macchine professionali è quella di chiamare il tecnico, se non si è certi di come intervenire senza peggiorare la situazione.
È vero, però, che la sostituzione di testina e rulli può essere fatta in autonomia, basta avere un po’ di esperienza e seguire pedissequamente le istruzioni che i fornitori di stampanti e di pezzi di ricambio danno.
Gli interventi di pulizia della stampante sono quasi sempre molto semplici, addirittura alle volte basta un soffio d’aria per liberare i rulli da sporcizia, ma devono essere fatti spesso e con pignoleria.
Gli strumenti migliori da usare per valutare il logorio degli elementi sono le dita, la vista e l’esperienza, non servono strumenti ultra-sofisticati, ma il punto è sempre lo stesso: bisogna conoscere le anomalie di ogni pezzo per decidere se è il momento di cambiarlo o quello di dare una semplice soffiata.
Una stampante per etichette di qualità è affidabile e solida, ma bisogna sempre vedere come viene trattata.