Cerotti Kinesio taping: come farli aderire saldamente alla pelle per il massimo del risultato
Il kinesio tape è un metodo che si basa sui processi di guarigione naturale del corpo attraverso la risposta antinfiammatoria. Il processo di riparazione si riferisce sia ad un danneggiamento che colpisce l’intero tessuto o solamente le fibre di collagene
Secondo il kinesio taping, applicare cerotti o bande specifiche sull’epidermide, facilita:
- lo scorrimento e la circolazione dei liquidi, come nel caso di infiammazioni ai legamenti o ai muscoli,
- il miglioramento della condizione articolare nel trattamento delle dislocazioni;
- la rieducazione della normale tensione muscolare
Caratteristiche tecniche generali
Questi prodotti sono realizzati in 100% cotone (quindi senza lattice), così da permettere alla pelle di respirare senza ostruzione alcuna. Sono ipoallergici e totalmente privi di farmaci, quindi facilmente tollerabili da chiunque. Un cerotto può essere indossato per 4/5 giorni, lasciando libera la pelle per 24 ore prima della nuova applicazione.
In merito alle dimensioni, ve ne sono di diverse, in base alla zona del corpo da trattare:
- standard: 5 cm x 5 mt.,
- per il quadricipite: 5 cm x 5 mt;
- per le dita: 5 cm x 5 mt.;
- per i bambini oppure per le caviglie: 75 cm x 5 mt.,
In alternativa, vi sono i rotoli water resistant che, a differenza di quelli sora citati, misurano 4 mt di lunghezza. È inoltre bene ricordare che ciascuno è dotato di un’elasticità del 30/40% della sua lunghezza.
Parte teorica: fattori da valutare prima dell’applicazione
Innanzitutto, per una corretta applicazione, bisogna tenere conto dei seguenti fattori:
- la tensione necessaria è di circa il 15%, quindi è sufficiente staccarlo dalla carta senza aggiungere ulteriore forza. É fondamentale far aderire il cerotto con la corretta tensione per massimizzare l’effetto,
- valutare attentamente la condizione del paziente, facendo si che il cerotto venga applicato sulla zona corretta per ottenere l’effetto desiderato
La poca tensione è preferibile poiché favorisce la ricezione di un maggio numero di stimoli recettoriali.
Parte pratica: tecniche di applicazione dei cerotti Kinesio taping
Le strisce di Kinesio possono essere utilizzate seguendo varie forme:
- Y: si tratta di un metodo di applicazione utili per muscoli molto ampi, come il deltoide oppure il pettorale. La tensione si riversa esclusivamente sulle due code, mentre la base a tensione pari a zero,
- I: è impiegata principalmente per placare i dolori muscolari,
- X: il cerotto si applica seguendo la forma di una X quando un muscolo ha origine ed inserzione che mutano a seconda dei movimenti articolari. Il discorso vale ad esempio per i deltoidi,
- Ventaglio: utile per il drenaggio linfatico. Le estremità ricoprono la zona corrispondente all’edema mentre l’ancoraggio è posto nella zona linfonodale.
Di seguito alcuni esempi di applicazioni più comuni:
- Torcicollo:
- Fare flettere al paziente il capo in avanti
- Applicare un estremità del nastro ad forma di I, partendo dalla parte superiore del collo parallelamente alla spina dorsale. La tensione esercitata deve essere del 15-20%
- Ripetere i passaggi sull’altro lato
- Gomito del tennista:
- flettere il polso ed applicare una striscia ad I partendo dal dorso sino lungo l’avambraccio.
- Applicare un secondo cerotto, trasversale, ad I o Y a livello del gomito. La tensione necessaria è pari al 30-40%
- Dolore al ginocchio
- Paziente seduto con il ginocchio flesso a 90°,
- applicare due strisce ad I per inibire il quadricipite. La prima deve essere stesa lateralmente e la seconda medialmente
- applicare una terza striscia trasversalmente. La tensione necessaria è del 30-40% circa
- Dolore lombare
- Paziente seduto e flesso in avanti per allungare il tratto lombare,
- applicare un cerotto ad I con tensione del 15%. È importante partire in direzione parallela alle spinose,
- applicare una seconda striscia sull’altro lato,
- stenderne una terza trasversalmente sulla zona interessata con il 30-40% di tensione al centro oppure più strisce con tensione progressiva.