La sicurezza in auto è uno dei fattori determinanti per il trasporto di adulti e bambini. I più piccoli sono maggiormente esposti ai pericoli che si possono scatenare durante il viaggio in auto, per questo motivo dovrà essere cura di chi conduce la macchina predisporre il seggiolino adatto al peso ed età del bambino.
Le storie di bambini vittime di incidenti in auto sono tantissime, così come quelle recenti di abbandono inconsapevole. Il seggiolino auto è uno strumento di sicurezza previsto dalla legge italiana vigente, dove posizionare il bambino secondo le regole e le norme europee. Non solo, si aggiunge anche la predisposizione dei dispositivi antiabbandono, così da avere una sicurezza maggiore in termini di attenzione.
Purtroppo, non sempre il bambino sembra essere ben predisposto a questo strumento. Tra lamentele e pianti, il viaggio lungo o corto che sia si potrebbe trasformare in un incubo. Ma quali sono le cause e come abituare il piccolo all’uso del seggiolino auto? Scopriamolo insieme.
Perché il bambino non vuole stare sul seggiolino auto?
Il seggiolino auto è obbligatorio per legge e come tale deve essere utilizzato per ogni tipo di viaggio, corto o lungo che sia. Ci sono dei casi in cui i bambini si infastidiscono e non vogliono restare al suo interno, per motivi che a volte sono impossibili da comprendere.
La prima cosa da fare, per gestire la situazione nel migliore dei modi, è acquistare il seggiolino auto corretto e per farlo potete consultare siti specializzati come come questo. Si potrà notare, infatti, che esistono diversi modelli con accessori di vario genere adattabili in base all’età e al peso del piccolo.
Subito dopo, se il piccolo continua a piangere e lamentarsi, ci potrebbero essere dei problemi più importanti da comprendere. Il piccolo potrebbe avere la nausea o essere in posizione scomoda, con la cintura di sicurezza che gli stringe troppo all’altezza del pancino.
Il consiglio è quello di valutare anche la posizione dello strumento che non sia, durante il viaggio, esposto direttamente al sole. E se ha la nausea? Solo il pediatra di fiducia potrà valutare insieme ai genitori questo fattore. In caso affermativo sarà sua cura trovare il rimedio naturale più adatto, per facilitare il trasporto in auto rendendolo piacevole.
Come abituare il bambino al seggiolino auto
Oltre ai casi sopra elencati, il bambino potrebbe fare semplicemente i capricci per noia o per farsi notare da chi sta guidando (ed è impegnato nell’azione e non al comportamento del piccolo).
L’auto per i bambini piccoli non è altro che un qualcosa di noioso su cui deve stare necessariamente. Non solo, il piccolo si ritrova all’interno del seggiolino auto con poco margine di movimento: è ovvio che, i più vivaci, non vogliano assolutamente star fermi in attesa di essere arrivati al luogo di destinazione!
Cosa fare? I genitori devono giocare d’anticipo, portando in auto i suoi giochi preferiti che saranno ideali a distrarlo durante il viaggio. Per i più grandicelli si potrebbe anche pensare al tablet con video e cartoni animati divertenti, sino a quando la stanchezza non prenderà il sopravvento.
Ma non solo, infatti sarebbe opportuno coprire i finestrini posteriori con le tendine per bambini a ventosa. Questo sarà utilissimo per non avere il sole negli occhi e godere del viaggio in armonia (per tutti!).