Tutti i social sono gestiti da algoritmi che regolano la visibilità dei post e dei profili, e Instagram non fa differenza. Come si sa, all’incirca ogni anno gli algoritmi vengono cambiati e quindi le regole per ottenere più like o visualizzazioni (e di conseguenza anche follower) possono mutare improvvisamente, spesso in modo imprevedibile.
Bisogna quindi saper cambiare la propria strategia per mantenersi sempre al top in materia di like e visibilità. Ma come conoscere i segreti dell’algoritmo di Instagram? Non bisogna allarmarsi, tutto quello che bisogna fare è mettersi al lavoro per cercare di impostare la strategia dei post seguendo le nuove regole dell’algoritmo.
Non spaventatevi, quindi, se per caso notate un calo dei like e dei commenti, delle interazioni coi post: le conseguenze del cambiamento di algoritmo sono queste, non bisogna gettare la spugna ma al contrario rimettersi in gioco ed essere sempre disposti a farlo.
Le cause del calo di commenti e like sono da ricercare proprio nei cambiamenti di algoritmo di Instagram come su tutti i social in generale. Nel 2018 le cose sono cambiate rispetto al 2016, e l’organizzazione dei contenuti è diventata sempre più complessa.
Come abbiamo detto, non si può conoscere al 100% come funziona un algoritmo ma sappiamo che nel 2018 molti profili sono andati incontro ad una riduzione della visibilità organica dei post, cioè ad una diminuzione del numero di persone raggiunte dal post. Probabilmente si tratta di una strategia per spingere i profili a pagare per sponsorizzare i post; non bisogna demordere e quindi bisogna mettersi al lavoro. Ecco come fare.
Il formato della foto
In primo luogo, bisogna optare per i format migliori di fotografie. Un tempo non c’era possibilità di caricare contenuti maggiori rispetto alle dimensioni impostate da Instagram, oggi le cose sono cambiate. Noi però vi consigliamo, per una maggiore visibilità del post, di usare sempre – se potete – il formato Portrait, vale a dire 1080×1350 pixel.
Il motivo è semplice: si tratta di un formato che attira più facilmente l’attenzione e di conseguenza, naturalmente, anche l’interazione. Esso occupa abbastanza spazio sul feed dell’utente e di conseguenza allunga anche il tempo di permanenza dell’utente sulle foto (che permette anche di migliorare la visibilità).
La costanza nella pubblicazione
La formula perfetta della visibilità su Instagram non punta né sulla pubblicazione compulsiva, né sulla latitanza dal social. Non bisogna quindi né pubblicare in continuazione contenuti, né creare spazi vuoti che durino troppo a lungo. Potete anche programmare le foto da postare in modo da non dovervene occupare personalmente, ci sono diverse app semplici da usare che permettono di programmare i post. Il numero ideale di post su Instagram al giorno non è fisso, 2-3 possono essere un buon numero: la maggior parte dei brand pubblica da 1 a 3 foto al giorno.
Oltre alla costanza nel pubblicare, è anche importante scegliere gli orari giusti. Non esistono orari perfetti e quindi dovrete valutare la situazione tenendo conto del vostro pubblico e facendo qualche esperimento.
Se passate al profilo Instagram Business, avrete a disposizione un importante strumento come Insight che permette di tenere sotto controllo le statistiche delle interazioni anche secondo gli orari. In questo modo sarà semplice capire quali sono gli orari che hanno il maggiore numero di interazioni.
La qualità del contenuto
Oltre alla questione del format, ovviamente, per migliorare la visibilità ed ottenere più like su Instagram è necessario anche pubblicare contenuti di qualità. Pubblicare in maniera scriteriata non auto affatto la visibilità del profilo, anzi. Cerca di creare post di qualità, il che significa su Instagram innanzitutto foto di qualità, originali, che possano avere un certo impatto visivo sul lettore. Il contenuto deve essere interessante e la qualità dell’interessante va determinata tenendo conto di chi sono i propri follower, cosa cercano, cosa vogliono, cosa li attira. Nessuno meglio di voi conosce queste risposte.