Per noi, la salute degli animali è molto importante per questo vi abbiamo già parlato in diversi articoli di vari consigli, come quello su come costruire una cuccia esterna per il vostro gatto.
Questa volta vogliamo soffermarci su un argomento ancora più importante: cioè quello dell’alimentazione del vostro amico felino. È infatti necessario sapere che i gatti non possono mangiare tutti i cibi, ci sono degli alimenti che possono fargli male.
Inoltre, anche la frequenza con la quale si nutrono i nostri animali è fondamentale. Questo articolo risponderà a tutte le tue domande sull’argomento.
Cosa può mangiare un gatto?
La prima considerazione da fare è che il gatto è un animale prettamente carnivoro; quindi, non si può assolutamente pensare di fargli fare una dieta vegetariana o vegana. Nell’alimentazione dobbiamo sempre tenere in considerazione il funzionamento del loro organismo per evitare di creare danni, anche molto gravi.
Un altro fattore che influenza notevolmente la dieta del vostro gatto è sicuramente l’età, ma anche la razza, oltre che al suo attuale stato di salute. In generale ci sono degli alimenti che però non possono assolutamente mancare nella dieta del vostro felino: ovvero l’omega 3, la carne, il pesce, la frutta e la verdura.
Molto importante anche cercare di alternare la somministrazione di cibo secco a quello umido, come possiamo leggere anche qui.
In presenza di patologie particolari è sempre bene consultare il proprio veterinario che vi saprà indirizzare. In generale è importante che ci sia un equilibrato apporto tra carboidrati, proteine e verdure. Per evitare problemi, si possono acquistare i mangimi già pronti che in genere contengono tutti i nutrienti di cui il vostro gatto ha bisogno.
Con quale frequenza dare da mangiare al gatto
Anche sulla frequenza dell’alimentazione influiscono sicuramente l’età del gato e il suo stato di salute. Quando abbiamo a che fare con un cucciolo, solitamente gli si dà da mangiare tre volte al giorno, questo perché nella fase della crescita hanno bisogno di molta energia. Quando il felino diventa adulto invece le volte si riducono a due.
Per non avere problemi sulle razioni si consiglia sempre di utilizzare i distributori automatici per il cibo umido per i gatti. Questi vi permetteranno di essere sempre sicure sulla frequenza e quantità di cibo che deve assumere il vostro felino. In caso di cibo umido, solitamente è giusto somministralo la mattina e la sera.
Potete anche optare per somministrare piccoli pasti nell’arco dell’intera giornata, soprattutto se utilizzate un tipo di mangime secco. Per quanto riguarda la quantità, dipende molto dal sesso e dalla stazza del vostro gatto oltre che dalla razza. Consigliamo di non usare mai quantità a caso, per evitare possibili problemi o di denutrizione o di sovrappeso.
Le tabelle alimentari vengono sempre riportate sul retro di ogni cibo per gatti, sia che sia umido o secco e vi saranno di grande aiuto. In base al fabbisogno riportato poi potete fare la suddivisione nei due pasti della giornata, assicurando sempre che l’apporto sia giusto.