Sentirsi affaticati non è una sensazione piacevole. L’impressione di stancarci subito, qualunque attività stiamo compiendo (fisica o intellettuale) limita molto la nostra intraprendenza e la nostra volontà. Vediamo perché ci sentiamo così e come rimediare a questa condizione.
Avvertiamo stanchezza, facciamo fatica: perché?
L’affaticamento è una condizione piuttosto diffusa, strettamente legata alla sensazione di stanchezza. A tutti noi capita di fare fatica, in svariati momenti della giornata e della vita. La sensazione di fatica non è necessariamente imputabile a una patologia. Ma vediamo subito di cosa parliamo.
Affaticamento, cosa significa? Ci riferiamo a queste condizioni o sintomi:
- scarsa energia o mancanza di energia;
- sensazione di esaurimento fisico o mentale;
- mancanza di volontà e motivazione.
La sensazione di affaticamento è piuttosto difficile da inquadrare a livello clinico. Infatti, i sintomi di questo disturbo clinico possono essere identificati in un’ampia serie di altri disturbi. In pratica possiamo confermare che la diagnosi della stanchezza cronica è una diagnosi di esclusione.
Se ci rivolgiamo al medico, sarà molto importante descrivere con precisione i nostri sintomi, per ricevere indicazioni mirate alla nostra situazione. Ad esempio, una prima distinzione va fatta tra problematica fisica e problematica psico-emotiva. Non di rado, infatti, consideriamo fisico un sintomo che si rivela invece di natura psicologica.
La qualità del sonno e le abitudini legate al riposo notturno possono incidere notevolmente sulle nostre condizioni di stanchezza diurna e affaticamento. Anche dieta sregolata e stile di vita altalenante possono incidere notevolmente sulle nostre condizioni psicofisiche.
È possibile minimizzare questo fastidioso affaticamento e recuperare energia?
Se il nostro affaticamento non è legato a specifiche condizioni patologiche, ecco come migliorare la nostra condizione con alcuni, piccoli accorgimenti quotidiani:
- Evitiamo condizioni di stress e ansia. Non è facile. Spesso siamo stressati, ma ne abbiamo poca consapevolezza. Il lavoro assorbe molte delle nostre energie, così come la necessità di incastrare ed equilibrare vita professionale e vita privata. Non sempre è immediato, poiché le nostre giornate sono frenetiche e ricche di stimoli. Cerchiamo di pianificare gli impegni: ciò servirà a rallentare la nostra corsa quotidiana contro il tempo, lasciando alla mente il giusto spazio per ricaricarsi.
- Facciamo movimento. Contrastiamo la svogliatezza, ci disabitua a fare movimento e ci fa notare di più lo sforzo fisico. Stare in forma fa bene all’umore.
- Seguire una dieta. Diamo al nostro corpo i nutrienti e l’energia di cui ha necessità. Non saltiamo i pasti e non consumiamo cibo-spazzatura. Sì a frutta, verdura, proteine e acqua per idratarci.
- Usiamo un integratore. Possiamo accompagnare alla nostra alimentazione l’assunzione di un integratore energetico alimentare. Possiamo optare per un prodotto contenente la Vitamina B12, per ridurre i sintomi della stanchezza; e la L-Carnitina ma anche gli aminoacidi, che servono a ripristinare l’energia mentale e fisica contrastando stanchezza e affaticamento.
- Garantiamo un buon riposo al nostro organismo. Dormiamo almeno 7 ore di notte. Addormentandoci ed alzandoci ad un orario regolare. Evitiamo caffè e bevande contenenti energizzanti, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, così da avere un sonno quanto più regolare.
Se desideriamo ulteriori informazioni possiamo richiedere una consulto al nostro medico di fiducia.